mercoledì 7 gennaio 2015

LAVANDOCI VIA ..... LE FESTE

7 Gennaio.
In una bella giornata di sole l'Epifania si è portata via tutte le feste.
E' finito il Natale, è finito l'ultimo dell'anno, è finito Capodanno e ieri, è finita anche la Befana.
Ora la vita può ricominciare nella sua normalissima quotidianità, senza obbligarci a fare due passi ogni volta che ci alziamo da tavola per non rischiare di vomitare sulle ciabatte.
Calano vertiginosamente le vendite di Malox, Alca Seltzer e Citrosodine e si apre la stagione dei Bogumil (esisterà ancora?) ,degli Herbalife, e dei vari beverotti ipocalorici.
Il ché fa riflettere sulla qualità del tempo trascorso durante le ferie.
A parte i veri patiti di sport, che ci è parso di aver intravisto passare di corsa, infilati dentro tutine tecniche a meno 4, ma che non abbiamo riconosciuto essendo noi in preda ai fumi dell'alcool, l'80% del genere umano durante le feste ha cucinato e mangiato.
Il workout più provante è stato quello di alzare ed abbassare l'avambraccio provvisto di forchetta, seguito da una serie di crunch per salire e scendere dal divano alla ricerca del telecomando per cambiare canale.
Tortellini, panettoni, zampone, cotechino, purè di patate, capitone, lenticchie e chi più ne ha più ne metta.
Il 90% del genere umano ha bevuto.
Champagne, prosecchi, lambruschi, amari, digestivi, caffè e ammazza caffè.
Lo si è dedotto dall'alito alcolemico degli amici, dallo sguardo ebete di chi ci ha fatto gli auguri e dall'assalto cui sono stati presi i supermercati in questi giorni.
Tutto il mondo era intento ad approvvigionare cibo e bevande.
Neanche stessero per lanciarci addosso la bomba nucleare!
Parcheggi nei quali abbiamo rischiato di campeggiare tutta la notte.
Ho visto gente dormire col sacco a pelo in auto e grigliare le salsicce appena comprate sul cofano!
Corsie nelle quali rischiavi la vita se malauguratamente il fato ti permetteva di toccare quell'ultima formetta di pecorino laggiù in fondo allo scaffale.
Un reparto verdure talmente devastato dalla folla, che sembrava ci fosse passato sopra Babbo Natale con tutte e 10 le sue renne!!!
A proposito, vi siete mai chiesti chi ha scelto i loro nomi?
Passino Saetta, Guizzo, Cometa e Lampo, sui quali non ci sono dubbi motivazionali.
Passi pure TUONO, anche se qui... qualche dubbio sul perchè già mi viene.
Passino i più famigerati Rufus e Rudolph.
Ma Cupido, Schianto e BALLERINO????
Ballerino.
Me lo immagino Ballerino, ballonzolare con le sue corna ramificate tra patate e carote, ruminando copiosamente tra foglie di gentilina calpestata e gambi di sedano spezzati.
Mi immagino anche Cupido, tra gli avventori del supermercato, intento a lanciare dardi di fragoline.
Chiedetevi invece cosa può aver lanciato Tuono alla terza scorpacciata di verza e zucchine!!
Comunque, inciso sulle renne a parte, l'impressione era davvero che nonostante le chiusure effettive fossero solamente di 2-3 giorni al massimo, tutti dovessero approvvigionarsi come se il mondo fosse in vista di una imminente carestia.
Io personalmente non ho comprato granché, non ho cucinato granché, non ho mangiato granché ed ho bevuto il giusto.
Non sono tra coloro che ha fatto la corsetta sottozero e nemmeno tra quelli che sono stati in vacanza, al caldo o ai monti che sia.
Io ho passato quasi tutte le mie vacanze in un modo alternativo.
Io ho passato quasi tutto il mio tempo libero nella nuova lavanderia a gettoni.
Sì.
Hanno da poco aperto una nuova lavanderia a gettoni ed io ho iniziato ad accusarne dipendenza proprio durante queste feste.
Un'alcova verde speranza, piena di cartelli interessanti tipo "questa lavatrice funziona con 3 gettoni" o "questa lavatrice funziona con 5 gettoni" oppure ancora "questa lavatrice funziona con 8 gettoni".
Li so tutti a memoria.
"il cambio gettoni non da resto".
Potrebbero anche lasciarmi la lavanderia in gestione che non avrei problema alcuno.
Ho passato le mie feste, seduta su una seggiolina di plastica, con le luci artificiali al neon (che già dicono tutto) ipnotizzata a guardare i vestiti girare ritmicamente dietro al vetro dell'asciugatrice.
24 minuti di VRRR, VRRR, VRRR e ne uscivo rigenerata.
Altro che giro alle terme o percorso salute alla SpA!
Altro che seduta dalla psicoterapeuta (anche se rileggendo quel che scrivo qualcuno avrebbe da obiettare!)
Vi consiglio un ciclo di asciugatura nella lavanderia a gettoni.
Se proprio i vostri nervi sono a pezzi potreste aggiungere anche il ciclo di lavaggio. Non è mai troppo... o troppo poco.
Mi sono accorta che iniziavo a sviluppare un insano attaccamento a questo posto nel momento in cui iniziava ad infastidirmi che qualcun altro usufruisse del servizio.
Cioè... speravo che nessuno fosse già dentro, che nessuno arrivasse e che nessuna asciugatrice fosse in funzione oltre alla mia.
Un po' come i barboni che segnano il loro territorio alla stazione.
Un vero affare per i gestori direi....
Ci è voluto il cartello "il giorno 25 dicembre la lavanderia rimarrà chiusa" per riportarmi alla realtà: io ho un letto, una casa, e persino una lavatrice tutta mia!!

Questa mattina, 7 gennaio, la vita è tornata alla normalità.
La sveglia, puntata alle 7 meno un quarto, ha suonato fino alle 7.20 prima che mi decidessi ad aprire i vetri, per poi scoprire che faceva ancora notte.
Mia figlia mi ha chiesto se Amò stesse ancora suonando.
"Chi???" ho risposto io, pensando all'uomo con la chitarra che ogni tanto entra ed esce di qui. ;-)
L'ho accompagnata a scuola, incontrando occhi ancora gonfi di sonno e facce che sembrava avessero passato la notte, insieme ai calzini, nel ciclo a 60° della lavanderia a gettoni.
Pochi sorrisi, tanta fretta e poca voglia di correre al lavoro.
Poi sono tornata a casa.
Ho iniziato a smontare l'albero di Natale, gli addobbi e lucine del balcone.
Un po' mi mancherà l'effetto Cocoricò che ero riuscita a ricreare.
Dicevo.
Ho iniziato a smontare l'albero e ho finito col passare 3 ore in solaio a sbaraccare tutte quelle scatoline di pedalini e  non so cos'altro fossero, con le quali Amò e la sua tendenza all'accumulo hanno intasato la soffitta.
Adesso mi sono fermata per scrivere.
E tutto questo po-po' di roba mi ha portato via un'oretta....
Ora devo liberarmi dei quintali di polvere che ho ancora addosso.
Credo che urga un giro alla lavanderia a gettoni!!!

Intanto buon inizio anno a tutti voi!!!!!