sabato 21 giugno 2014

Uomini e donne. Chi è chi?

Oggi ho comprato un costume nuovo.
Dato che ultimamente ho l'enfasi da shopping, il fatto che la scorsa settimana avessi fatto lo stesso acquisto è cosa di poco conto.
La realtà è che devo ancora sfoggiare un bikini fighissimo che già ne ho acquistato un altro.
Non l'ho nemmeno provato.
L'ho notato appeso ad una bancarella del mercato e l'ho buttato in borsa senza nemmeno riflettere che forse, un costumino a cuoricioni bianco e rosso, con un papillon in mezzo alle chiappe, e ripeto forse, sarebbe più indicato per mia figlia che per me.
Non so.
Pare che a volte non mi renda conto che intorno ai 40 anni dovrei indossare qualcosa di più consono alla mia età.
Il fatto che abbia messo in piedi un banchetto di cose vintage, che abbia comprato un libro sulla moda degli anni '20, che il mio garage sia pieno di camicette della nonna e centrotavola fatti ad uncinetto non è sufficiente.
Il mio cervello è ancora convinto di avere 20 anni, non per l'aspetto in sé, ma perché penso che ci siano ancora tante, ma così tante cose da fare che la mia mente è rimasta indietro rispetto all'età anagrafica.
Ne sono così convinta che l'altra sera stavo per fare harakiri nella fontana quando, tre ragazzine sui 16 si sono rivolte a me chiamandomi  "signora ".
 - Ma signora a chi?
Parlate forse con quella dolce vecchietta in carrozzella che la badante sta spingendo tre metri più in là?
Io sono come voi.... vedete io.... io ho le "ALL STARS", io.... io in effetti non faccio la terza superiore.... ma io bevo la birra, sono una mamma ma io... io ascolto la musica, voi studiate Petrarca ma io gioco ancora a Barbie tutti i pomeriggi con mia figlia!   -
Ma ammettiamolo.
Non c'è pezza che tenga.
Una donna a 40 anni è una donna anche se si ostina ad autodefinirsi "ragazza".
Una donna a 40 anni se se ne esce con una maglietta fosforescente e due chitarre fuxia che penzolano dai lobi è un tantino fuori luogo a meno che non voglia sostare lungo un viale, con intenti diversi dall'aspettare il bus.
Una donna a 40 anni pensa alla cena, finisce di ramazzare davanti a casa e non solo dentro casa, si china a strappare un erbaccia se cresce in mezzo agli autobloccanti!
Una donna a 40 anni riceve sguardi di approvazione da un target di uomini che va dai 60 agli 80.
Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare come funziona questa teoria che l'uomo a 40 anni non diventa vecchio ma diventa affascinante!!!
Quelle della donna sono rughe, quelli dell'uomo segni d'espressione.
RUGHE sono rughe anche le sue!!!
La donna è praticamente obbligata a tingersi i capelli mentre l'uomo brizzolato ha un nonsochè di vissuto che fa tanto Richard Gere in Pretty Woman.
BIANCHI. I capelli diventano BIANCHI. Per tutti.
E comunque conosco "Pretty Woman" perchè me ne hanno parlato, sia chiaro, non perchè l'ho visto a 14 anni e per i dieci successivi, sperando di incontrare un tipo sulla lotus che mi offrisse fragole e champagne!
Spessissimo ragazze giovani si innamorano di uomini bellocci di mezz'età.
Il toy boy invece funziona solo se sei ricca sculata.
Dai.... la casalinga 50 enne che il mercoledì compra il pesce col buono sconto scommettiamo che il toy boy non lo trova nemmeno se lascia i bigliettini nelle tabaccherie?
E se le donne che, per mantenere una parvenza di fanciullezza ricorrono a punture di botox, finiscono per avere due ridicoli canotti con tanto di bandierina al posto delle labbra, l'uomo che si impasta la faccia di creme fa figo.
La donna che si spalma il gel contorno occhi tenta il miracolo, l'uomo invece si prende solo cura di sè.
Non è un caso che le palestre siano piene di donne tramortite sui tapis roulant e uomini che misurano il bicipite allo specchio con vanesio egocentrismo.
Tutto è un po' cambiato.
Io farei un passetto indietro.
Rifletterei per un attimo su quello che è uomo e quello che è donna.
A prescindere dall'età.
I miei nonni erano contadini.
Mio nonno lavorava la terra e la sera tornava a casa con le mani e le unghie sporche.
Mia nonna rimestava la polenta e si immerdava i capelli nel pollaio per tirare su le ovette fresche di signora gallina.
Però la mia nonna si faceva un cucù con le forcine perfetto ed era aggraziata e bellissima di fianco al mio nonno in canottiera bianca.
Distinguevi benissimo chi era il maschio e chi era la femmina.
Personalmente le coppie mi piacciono ancora così.
Mi piacciono le mani che sanno di lavoro, mi piacciono gli occhi che sanno di responsabilità, mi piace l'uomo che a fine giornata sa di lui e non di lavanda provenzale.
E sono convinta che, a parte la grande insicurezza che l'idea di dover rimanere giovani a tutti i costi ha creato, tutte le donne cerchino ancora l'uomo-uomo.
Quello che dovrebbe prenderti e portarti via.
Quello che ti difende e ti protegge.
Quello che pensa che il bel culo di una ventenne non è sexy quanto le zampe di gallina della donna che l'ha visto girare con le mutande dall'elastico smollo e che, nonostante questo, è ancora lì al suo fianco.
Ok.... forse il bel culo della ventenne è più sexy delle zampe di gallina, ma l'elastico smollo con lei non lo portereste! Uomini riflettete!!!
Io credo di non aver mai visto Amò più bello di quando tornava in bicicletta, sudacchiato, coi pantaloni della tuta tagliati al ginocchio da una bella sforbiciata e la t-shirt sbiadita di circa 15 anni prima.
Tutta un'altra cosa da quelle tutine / preservativo che vanno tanto di moda oggi.
Oggi gli uomini si infilano dentro delle cose tecniche che ok sono traspiranti, igieniche, salutari ma che onestamente non si possono guardare!!
D'altronde è la vita che è fatta così.
Il tempo passa.
Le mode cambiano.
Ed è giusto che lo sia.
Non ho paura di invecchiare.
E nemmeno di mettermi il costumino coi cuoricioni rossi.
C'è solo una cosa che mi terrorizza.
Vi prego....signora ancora ancora, ma non chiamatemi mai MILF!

;-)